Bresciano, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Brescia nel 1999 presso la quale ha effettuato, con lode, la specializzazione in Ortopedia e Traumatologia nel 2004.
Nel 2009, presso l’Università di Verona, ottiene il master Universitario di II livello in Chirurgia Vertebrale.
Professore di Ortopedia all’Università di Brescia, ha insegnato Malattie dell’apparato locomotore in 5 corsi di laurea, dal 2008 è stato direttore della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università di Brescia.
Oggi è Direttore di U.O. di Ortopedia e Traumatologia Presidio di Manerbio (BS).
Si occupa di traumatologia di tutti i distretti, con particolare interesse per il trattamento di fratture da fragilità con interventi di cifo/vertebroplastica (iniezione di cemento all’interno delle vertebre fratturate) e soprattutto per gli interventi mininvasivi per il trattamento dell’ernia discale.
Qui un esempio di un suo recente intervento effettuato su un pz. di 35 anni con dolore lombare discogenico (discopatia L5-S1) da oltre 2 anni, con cage, placca e viti posizionate per via anteriore passando dall’addome.
Questa tecnica permette un recupero post-operatorio di gran lunga ridotto, il paziente è già in carico dopo un paio di giorni dall’operazione. Inoltre premette al paziente di affrontare un percorso di riabilitazione più rapido.
In questi casi è fondamentale anche la riabilitazione pre-operatoria: un mese di fisiochinesiterapia aiuta il corpo a reagire meglio agli esiti dell’intervento perchè migliora il tono muscolare del paziente, questo gli permette di affrontare l’operazione in condizioni fisiche migliori e quindi porta a tempistiche di riabilitazione post-operatoria ridotte.